Queste sono le conclusioni presentate all’AHA e pubblicate in contemporanea sul New England Journl of Medicine da Paul M Ridker del Brigham and Women’s Hospital di Boston, USA. Dal momento che l'infiammazione è causalmente correlata all'aterotrombosi e che i Il trattamento con canakinumab, un anticorpo monoclonale che inibisce l'infiammazione neutralizzando l'interleuchina-1β, ha determinato un tasso inferiore di eventi cardiovascolari rispetto al placebo in uno studio randomizzato precedente. i ricercatori hanno voluto determinare se un approccio alternativo all'inibizione dell'infiammazione con metotrexate a basso dosaggio potesse fornire un beneficio simile. E’ stato condotto uno studio randomizzato, in doppio cieco, con metotrexate a basse dosi (a una dose target da 15 a 20 mg settimanali) o placebo in 4786 pazienti con precedente infarto miocardico o malattia coronarica multivasale che presentavano anche diabete...continua a leggere