Queste sono le conclusioni presentate all’AHA da Colin Berry dell’università di Glasgow, Scozia. L'ostruzione microvascolare (MVO) si verifica in numerosi casi di infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) ed è più probabile nei pazienti che presentano un infarto miocardico di grandi dimensioni ed è indipendentemente associata ad una prognosi peggiore. Pertanto i ricercatori hanno condotto uno studio clinico prospettico, multicentrico, a gruppi paralleli 1: 1: 1 randomizzato, controllato con placebo di fase 2b in pazienti con STEMI acuto a causa dell'occlusione del vaso prossimale-medio di un'arteria coronaria maggiore che si ricoveravano ≤ 6 ore dalla comparsa dei sintomi. I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale al trattamento aggiuntivo con placebo, alteplase 10 mg o alteplase 20 mg mediante infusione manuale del farmaco (20 mL) durante 5-10 minuti dopo riperfusione e prima dell'impianto di stent durante l'intervento coronarico percutaneo primario (PCI). L'outcome primario era la quantità di MVO (% della massa del ventricolo sinistro (LV)) rivelata dalla tardiva (10-15 minuti) imaging di risonanza magnetica del mezzo di contrasto del gadolinio (RMN) a 2-7 giorni. Gli outcome secondari di efficacia comprendono la dimensione dell'infarto, la frazione di eiezione ventricolare sinistra e i volumi che si riscontravano alla RMN a 2-7 giorni e 3 mesi; la % di risoluzione...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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