Nei pazienti diabetici, la somministrazione quotidiana dell’associazione precostituita perindopril/indapamide riduce del 14% le morti e diminuisce significativamente il rischio di eventi coronarici e renali. Sicuramente quanto annunciato pochi giorni fa da Steven MacMahon, dell’Università di Sydney in Australia, durante l’ultimo Congresso Europeo di Cardiologia e pubblicato contemporaneamente sulla versione on-line di Lancet, non passerà inosservato. L’occasione è stata data dalla presentazione ufficiale dei risultati dello studio ADVANCE (Action in Diabetes and Vascular disease: preterAx and diamicroN-MR Controlled Evaluation), il più grande trial di morbi-mortalità mai realizzato nel diabete, durante una delle hot session del Congresso. MacMahon ha mostrato come questo trial internazionale che ha coinvolto 11.140 pazienti, reclutati in 215 centri di 20 Paesi (fra cui l’Italia) in Asia, Australia, Europa e Nord America sia riuscito ad estendere ai pazienti diabetici con pressione normale o lievemente ipertesi quanto dimostrato dallo studio UKPDS (UK Prospective Diabetics Study) sugli stessi pazienti diabetici ma francamente ipertesi (sistolica di 155 mmHg). ADVANCE è uno...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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