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La morte per tutte le cause nei pazienti ipertesi è simile se si ultizzano gli inibitori RAS, i calcio antagonisti, i tiazidici o i beta-bloccanti
Fonte: Chen YJ - Cochrane Database Syst Rev. 2018 Nov 14;11:CD008170. doi: 10.1002/14651858.CD008170.pub3.

Tuttavia, ci sono differenze per alcuni risultati di morbilità: i calcio antagonisti aumentavano lo scompenso cardiaco ma diminuiscono gli ictus rispetto agli inibitori della RAS. Queste sono le principali conclusioni della metanalisi condotta da Chen YJ della Fudan University di  Shanghai, Cina. Gli inibitori del sistema dell'angiotensina renina (RAS) comprendono gli inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE), i bloccanti dei recettori dell'angiotensina (ARB) e gli inibitori della renina. e sono ampiamente prescritti per il trattamento dell'ipertensione, in particolare per le persone con diabete a causa di vantaggi postulati per la riduzione della nefropatia diabetica e della morbilità e mortalità cardiovascolare. Nonostante l'uso diffuso nell’ipertensione, l'efficacia e la sicurezza degli inibitori del RAS rispetto ad altre classi di antiipertensivi non è chiara, pertanto i ricercatori hanno voluto valutare i benefici e i rischi degli inibitori RAS rispetto ad altri antiipertensivi in soggetti con ipertensione. Sono stati analizzati database ricercando studi randomizzati controllati fino a novembre 2017 che includevano un follow-up di almeno sei mesi in persone con pressione arteriosa elevata (≥ 130/85 mmHg) e che confrontavano gli inibitori del RAS con altri antiipertensivi e riportanti morbilità e mortalità o esiti della...continua a leggere

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