I pazienti con endocardite valvolare sinistra sono generalmente sottoposti ad una terapia antibiotica somministrata per via endovenosa per un periodo di durata variabile fino a 6 settimane. Ad oggi, non è noto se l’efficacia e la sicurezza del trattamento si riducano nel caso in cui la terapia venga proseguita per via orale, una volta raggiunta la stabilità clinica. Iversen e colleghi propongono quindi un trial randomizzato multicentrico in cui sono stati arruolati 400 pazienti affetti da endocardite sinistra da streptococco, Enterococcus faecalis, Staphylococcus aureus o stafilococchi coagulasi-negativi staphylococci e clinicamente stabili dopo un periodo di terapia antibiotica endovenosa di almeno 10 giorni. I partecipanti sono stati randomizzati a proseguire il trattamento per via orale (n=201) o endovenosa (n=199) e, quando possibile, i pazienti randomizzati a ricevere la...continua a leggere