Cardiologi da tutto il mondo a confronto nella culla della cultura cardiologica mediterranea. Standing ovation per Braunwald e focus su CRT e cardiopatia nell’anziano.

Forse per qualcuno potrà rappresentare una novità, ma anche l’edizione 2007 del Mediterranean Cardiology Meeting, svoltosi a Taormina del 20-22 Maggio, ha offerto un ricchissimo programma scientifico confermandosi uno dei più prestigiosi appuntamenti cardiologici internazionali. Il Meeting ha registrato la partecipazione di oltre 1.500 delegati provenienti da ogni parte del mondo ed una ricca rappresentanza di Cardiologi ed Internisti italiani. Il Congresso, sotto l’abile regia ed organizzazione del Dott. Mi­chele Gulizia, Presidente del Con­­gresso e Direttore dell’Unità Ope­­rativa di Cardiologia del­l’Ospe­dale Garibaldi-Nesima di Catania, si è articolato su diversi livelli di attività educazionali quali letture magistrali, simposi, presentazioni orali, sessioni po­ster, minicorsi. Ampio spazio è stato dato all’aritmologia ed allo sviluppo delle tecniche interventistiche sempre più sofisticate. In Italia, la morte cardiaca improvvisa porta via 57.000 vite ogni anno, 156 persone al giorno, una ogni 9 minuti, con costi elevatissimi per le casse nazionali. Perdite che potrebbero essere contenute utilizzando maggiormente i defibrillatori impiantabili. Per un’azienda ospedaliera...continua a leggere