CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Due terzi dei pazienti con ICD muoiono in reparti diversi dalla cardiologia. Dalla pubblicazione delle linee guida sulla gestione dell'ICD, c'è un aumento della disattivazione degli shock per i pazienti in fase terminale
Fonte: Kinch Westerdahl A - International Journal of Cardiology 2019, 291, 57-62.

Queste sono le conclusioni dello studio eseguito da Kinch Westerdahl A, Magnsjö J e Frykman V del Karolinska Institutet, Danderyds Hospital, Svezia. I pazienti terminali con defibrillatori impiantabili (ICD) rischiano di ricevere shock non necessari prima della morte, pertanto i ricercatori hanno voluto valutare se la disattivazione del defibrillatore in questi pazienti è aumentata dalla pubblicazione nel 2010 delle ultime linee guida sulla gestione dell'ICD. Sono stati presi in considerazione due gruppi di pazienti con ICD che sono morti negli ospedali prima e dopo la pubblicazione delle linee guida. Il gruppo 1 ha compreso  89 pazienti deceduti tra il 2003 e il 2010. Il gruppo 2 ha compreso 252 pazienti, pazienti con ICD che sono deceduti in ospedale in Svezia nel 2014. I dati sono stati ottenuti dallo Swedish ICD and Pacemaker Registry, Swedish Tax Agency e note mediche sui pazienti....continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA