Martedì 5 giugno, al Congresso ANMCO 2007, posti in piedi in sala Leonardo, si respira un’atmosfera di grande attenzione per le aritmie congenite, nonostante in sale attigue siano in corso incontri su argomenti altrettanto importanti. Negli ultimi anni, per il progredire delle conoscenze, soprattutto in campo di Cardiologia molecolare, abbiamo sicuramente assistito ad un progressivo ed inesorabile aumento dell’attenzione verso patologie ormai relativamente nuove. E’ il caso delle sindromi del QT, sia lungo che breve, delle quali Maria Teresa La Rovere ha sviscerato i punti salienti in tema di diagnosi e possibile terapia, aprendo la sessione congressuale. Il riconoscimento di tali patologie risulta di fondamentale importanza in quanto presentano un rischio noto di morte improvvisa anche nei primissimi mesi di vita, configurando possibili cause di morte improvvisa del lattante (SIDS: Sudden Infant Death Syndrome) e possibili cause di morte di giovani atleti sui campi di gioco. A questo proposito appare molto importante il contributo dei medici di medicina sportiva, ormai sensibilizzati a questo tipo di patologie che, grazie alla legislazione italiana che prevede lo screening di pre-partecipazione all’attività sportiva agonistica, inviano a valutazioni...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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