Scompenso cardiaco ed insufficienza renale spesso coesistono nello stesso paziente in quella che viene definita come Sindrome Cardiorenale. In una siffatta condizione clinica, è giocoforza che si assista ad un incremento della mortalità dei pazienti affetti da scompenso cardiaco nel caso in cui questo si accompagni ad un deterioramento della funzione renale. Il trattamento farmacologico e non di questi pazienti diventa spesso una sfida non facile per il clinico, alla luce soprattutto dell’instabilità emodinamica dei pazienti in questione: il controllo della congestione deve andare di pari passo con il mantenimento della perfusione tissutale. Una condizione di congestione centrale e periferica rappresenta la caratteristica clinica fondamentale della suddetta sindrome cardiorenale ed il suo trattamento è ancora lungi dall’essere standardizzato generando un’elevata percentuale di re – ospedalizzazioni....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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