Alcuni studi hanno suggerito una associazione tra la compagnia di un cane con la riduzione dei valori pressori, miglioramento del profilo lipidico e diminuzione della risposta del sistema nervoso simpatico allo stress. In questa meta-analisi, è stata valutata l’associazione tra il possedere un cane e la mortalità cardiovascolare e per tutte le cause. Sono stati individuati 10 studi pubblicati dal 1950 al 2019, con circa 4 milioni di partecipanti, 530.515 eventi e un follow-up medio di 10 anni. La proprietà di un cane è stata associata con una riduzione del 24% del rischio di mortalità per tutte le cause rispetto a chi non possedeva un cane (rischio relativo 0.76; limite di confidenza al 95%, 0.67-0.86) con 6 studi su 10 che hanno dimostrato una riduzione significativa del rischio di morte. Nei soggetti con pregressi eventi coronarici, convivere con un cane era associato con una...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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