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Meno della metà dei pazienti sottoposti a chirurgia valvolare cardiaca viene inviata ai programmi riabilitazione cardiologica negli USA. La riabilitazione cardiaca è associata alla riduzione di re-ricovero del paziente e al rischio di mortalità ad 1 anno
Fonte: Patel DK - JAMA Cardiol. 2019 Oct 23. doi: 10.1001/jamacardio.2019.4032.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Patel DK, della Vanderbilt University di Nashville, USA. Le linee guida nazionali raccomandano la riabilitazione cardiaca (CR) dopo un intervento chirurgico valvolare, tuttavia, esistono pochi dati sull'attuale invio del paziente in CR dopo intervento chirurgico valvolare. Pertanto i ricercatori hanno voluto caratterizzare l’invio di pazienti alla CR dopo l'intervento chirurgico valvolare e la sua associazione con gli esiti, inclusi ricoveri e mortalità. Questo studio di coorte su pazienti sottoposti a chirurgia valvolare è stato condotto nel 2014, con follow-up fino al 2015. Sono stati inclusi tutti i pazienti identificati da codici di diagnosi ospedaliera per valvulopatia aortica, mitralica, tricuspidalica e polmonare operata. Un totale di 41.369 pazienti (età media [intervallo interquartile], 73 [68-79] anni; 16.935...continua a leggere

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