Paolo di anni 61, BMI 28, sovrappeso e dislipidemico, di professione avvocato (ancora in attività) e vedovo; familiarità positiva per malattia diabetica, madre diabetica deceduta all’età di 68 per complicanze da ictus cerebrale, e per ipertensione arteriosa, padre vivente ultraottantenne iperteso. Ha un fratello, di anni 55, obeso, dislipidemico ed iperteso. Dall’età di 53 anni diabete mellito tipo II in trattamento con ipoglicemizzanti orali (metformina 850 x2), e da circa quattro anni iperteso in trattamento farmacologico con Enalapril 20 mg discontinuo (a suo dire, dimentica spesso la pillola mattutina); riferisce di essere intollerante ai Ca-antagonisti per edemi perimalleolari e all’atorvastatina per mialgie e crampi notturni. Svolge una vita sedentaria( casa- studio-casa), gioca a tennis una volta la settimana. Riferisce di  fumare 2-3 sigarette al giorno. Non assume abitualmente alcolici. Riferita allergia alla penicillina. Nega interventi chirurgici di particolare rilevanza.

In Anamnesi patologica remota, nel Febbraio 2017 (età 58 anni), durante un viaggio di lavoro, per improvvise palpitazioni a fine cena, viene dai colleghi accompagnato al PS dove gli viene riscontrata un episodio di fibrillazione atriale parossistica ad alta risposta ventricolare associato ad elevati valori di PA 190/100 mmHg, trattato con cardioversione farmacologica con flecainide endovena e ripristino del ritmo...continua a leggere