Occlusioni croniche al centro dell’attenzione dei Cardiologi interventisti al JIM 2007.

Il Joint Interventional Meeting è giunto alla sua settima edizione e ha dato conferma di essere uno degli appuntamenti più attesi della Cardiologia interventistica nazionale ed internazionale. Il meeting, come da sua tradizione, si è articolato in un variegato programma scientifico comprendente sia lecture che casi dal vivo. In questa sua composizione va probabilmente ricercato il motivo del suo ormai consolidato gradimento. Ai partecipanti, che provenivano per lo più da paesi esteri, è stato possibile seguire interventi e dibattiti sui principali temi di attualità, ma anche assistere a procedure trasmesse in diretta dai centri partecipanti. L’utilizzo di trasmissioni di casi dal vivo durante congressi di Cardiologia clinica ed interventistica è diventato uno strumento didattico molto diffuso ed è ormai una consuetudine per i partecipanti assistere in diretta all’esecuzione di procedure di angioplastica. La singolarità del JIM sta nel fatto che gli operatori impegnati nell’esecuzioni di casi dal vivo erano provenienti da paesi di ogni parte del mondo. Vi erano operatori italiani dell’Ospedale San Raffaele e del Centro Columbus di Milano, tedeschi dell’Helios Center di Siegburg ed inglesi del Royal Brompton e dell’Harefield NHS Trust di Londra. Inoltre, sono stati ospiti dei vari centri collegati anche operatori...continua a leggere