Nei pazienti con cancro con cardiomiopatia tossica da antracicline/trastuzumab, i dati riguardanti la caratterizzazione tissutale ed in particolare il “late gadolinium enhancement” (LGE) alla risonanza magnetica cardiaca (RMC) sono contraddittori. Non è ancora chiaro se il trattamento con antracicline e/o trastuzumab è associato con LGE. Modi e colleghi hanno valutato alla RMC una vasta coorte di pazienti con cancro con sospetta cardiotossicità da antracicline e/o trastuzumab. I ricercatori hanno analizzato 298 pazienti, valutando la prevalenza, il pattern e il correlati del LGE. Hanno paragonato questi risultati con quelli di 100 pazienti con cancro che non ricevevano né antracicline né trastuzumab. Tra quelli che ricevevano antracicline e/o trastuzumab, 31 (10,4%) avevano LGE, con un’ampia differenza di estensione (dal 3,9 al 34,7%) e di localizzazione. Il pattern ischemico era presente in 20/31 (64,5%) pazienti. In 7/11...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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