Tra FA e morte improvvisa, al Progress in Clinical Pacing si confermano i trend dell’elettrofisiologia moderna. Tecniche di ablazione transcatetere e trattamento delle canalopatie in primissimo piano.

Il Simposio Internazionale Progress in Clinical Pacing che si è tenuto a Roma dal 5 all’8 dicembre 2006 è divenuto ormai, da più di 2 decadi, un appuntamento fisso per operatori del settore dell’elettrofisiologia e dell’elettrostimolazione. I vari esperti provenienti da tutte le parti del mondo hanno portato il loro contributo e la loro esperienza. Nel corso degli anni abbiamo assistito all’evolversi della tecnologia nel settore dell’elettrostimolazione, nell’approccio non farmacologico alla terapia della FA e nella diagnosi e trattamento delle “canalopatie” implicate nella morte improvvisa, di cui la sindrome di Brugada è quella attualmente più investigata. La tecnica di ablazione transcatetere della FA si è molto evoluta, sviluppando molteplici approcci che ci hanno aiutato a capire la fisiopatologia di questa aritmia. Partendo dagli studi pionieristici che hanno eseguito le prime ablazioni di FA in atrio destro (linee di lesioni intercavale posteriore e settale) e successivamente in atrio sinistro, cercando di mimare le linee di lesione eseguite in corso di interventi di CCH, si è giunti alla tecnica di ablazione del trigger della FA, dei foci...continua a leggere