In occasione della 15ma edizione della Conferenza Internazionale su Tecnologie e Trattamenti Avanzati per il Diabete (ATTD 2022), svoltasi a fine aprile a Barcellona (Spagna), sono stati annunciati gli ultimi risultati dello studio sulla tirzepatide, un "doppio agonista" o un "agonista del recettore GIP e GLP-1". Il nuovo studio, SURMOUNT-1, ha esaminato l'impatto che il tirzepatide (5 mg, 10 mg, o 15 mg) ha avuto sul peso corporeo in combinazione con la dieta ipocalorica e con l’aumento dell'esercizio fisico per 72 settimane in adulti con obesità, o sovrappeso con almeno una comorbidità, ma senza diabete - primo studio di fase 3 in tale contesto. Lo studio ha arruolato 2.539 partecipanti, il cui peso corporeo medio al basale era di 105 kg. Tirzepatide ha soddisfatto entrambi gli endpoint primari di maggiore variazione percentuale media del peso corporeo rispetto al basale e di maggior percentuale di partecipanti con riduzione del peso corporeo di almeno il 5% rispetto al placebo. Lo studio ha anche raggiunto tutti gli endpoint secondari a 72 settimane. In termini di efficacia, i partecipanti che assumevano tirzepatide hanno ottenuto riduzioni di peso medie del 16,0% (16 kg con 5 mg), 21,4% (22 kg con 10 mg) e 22,5% (24 kg con 15 mg), rispetto al placebo (2,4%, equivalente a 2 kg). Inoltre, l'89% (5 mg) e il 96% (10 mg e 15 mg) delle persone che assumevano tirzepatide hanno ottenuto una riduzione del peso corporeo di almeno il 5%...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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