Non è certamente nuovo il concetto che l’ipertensione arteriosa rappresenti uno degli esempi più evidenti di patologia multisistemica in cui si concretizza la necessità di considerare il paziente nella sua globalità piuttosto che la singola malattia. Ciò che è oggetto di attenzione del mondo scientifico degli ultimi anni è invece lo sforzo di diffondere la consapevolezza di tale concetto, apparentemente ovvio, allo scopo di ottimizzare la gestione dei soggetti affetti da ipertensione arteriosa, che rappresentano una indiscussa moltitudine altrettanto indiscutibilmente mal trattata. Questo sforzo si è concretizzato nel taglio che Marziano Querzè e Claudio Borghi hanno dato all’organizzazione del VI Convegno della Sezione Emilia Romagna della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, tenutosi a Bologna nel Novembre scorso. Il convegno ha raccolto Specialisti di differenti discipline, tutte quante di fatto coinvolte nella gestione dell’ipertensione arteriosa. Inevitabile e apparentemente scontato il coinvolgimento del Cardiologo e del Nefrologo che, da sempre, sono i protagonisti di tale gestione, pur con aumentate difficoltà dovute alla sempre maggiore tendenza alla settorializzazione del “management” delle diverse...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA