Lo scompenso cardiaco (SC) è la principale causa di ospedalizzazione nelle persone di età superiore ai 65 anni. Identificare metodi non invasivi per rilevare lo SC potrebbe ridurre l’impatto di questa condizione. La “seismocardiografia”, che misura le vibrazioni cardiache trasmesse alla parete toracica, è emersa di recente come una tecnologia promettente per rilevare lo SC. In questo studio multicentrico, gli autori hanno esaminato se la seismocardiografia misurata tramite smartphone disponibili sul mercato potesse differenziare i soggetti di controllo dai pazienti con SC (stadio C). Sono stati dunque arruolati pazienti sia ricoverati che ambulatoriali con SC da Finlandia e dagli Stati Uniti. I pazienti ricoverati sono stati valutati entro 2 giorni dall'ammissione. Sono stati arruolati un totale di 217 partecipanti con SC (174 ricoverati e 172 ambulatoriali) e 786 soggetti di controllo provenienti da cliniche...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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