Anche quest’anno un numero altissimo di Cardiologi ha partecipato al 7° Congresso Nazionale dell’ARCA divenuto da anni il meeting point dei Cardiologi ambulatoriali italiani. Un interessante dato, che da qualche anno si evidenzia, è che la parte dei congressisti costituita da Cardiologi ospedalieri e da Medici di Medicina Generale, Specialisti in Cardiologia, è in costante crescita. È questa una condizione che estende ulteriormente il target dell’ARCA e, forse, è proprio questa una delle componenti del grande successo di questo Congresso. Nelle aule, infatti, affollate fino all’ultima relazione, oltre ad ascoltare letture e relazioni di grande valore scientifico (sempre caratterizzate da un risvolto pratico) la parte che risulta più gradita è quella della discussione, del confronto tra Medici con background ed esperienze professionali differenti. Il dibattito è sempre molto interessante e quasi sempre è stato interrotto per esigenze di tempo. Come è noto l’ARCA, per sua scelta, affronta ogni anno solo due grandi temi e quest’anno, a Pisa, dal 14 al 17 giugno 2006, si è parlato di cardiopatia ischemica e di valvulopatie. Le sindromi aortiche...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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