Presentati all’ACC 2010 i risultati dello studio NAVIGATOR. Chiara la strategia terapeutica con valsartan per chiudere la porta d’ingresso al diabete.

La prevalenza del diabete mellito, in Italia, è assolutamente preoccupante.
Purtroppo, molto allarmante è anche la prevalenza di due condizioni nettamente favorenti la comparsa di diabete mellito di tipo 2, talvolta definite come pre-diabete, più comunemente denominate iperglicemia a digiuno (IFG) e ridotta tolleranza al glucosio (IGT) (Figura 1). Da ciò ne consegue come la prevenzione del diabete assuma un aspetto cruciale in termini socio-sanitari nella popolazione generale, ma soprattutto in quei soggetti affetti da IFG e/o IGT. Questo anche in considerazione del costo enorme che il diabete ha in termini di aumento della spesa sanitaria (Figura 2), pari a circa 38.000 € per ogni singolo caso (rif. Lindholm, IFECC 2004) e del fatto che non solo IFG e/o IGT sono potenti elementi a favore dello sviluppo di diabete mellito di tipo 2. Infatti, tutte le condizioni caratterizzate da un incremento del rischio cardiovascolare, come ad esempio l’ipertensione arteriosa (Figura 3), sono a loro volta caratterizzate da un netto incremento della possibilità di manifestare alterazioni glicemiche fino al diabete conclamato. Quanto sopra è di particolare rilievo in termini d’incidenza di malattie...continua a leggere