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Affettato miocardico 1° parte

Grazie al progresso tecnologico la tomografia computerizzata multislice rappresenta sempre di più una concreta opportunità diagnostica non invasiva.

Il ruolo della tomografia computerizzata (TC) multistrato nell’imaging cardiologico rappresenta oggi un argomento di grande interesse, alla luce della sempre maggiore diffusione della metodica. La ricerca di strumenti non invasivi di visualizzazione del circolo coronarico alternativi alla coronarografia rappresenta da anni una sfida per il Cardiologo e, più in generale, per chi si occupa di diagnostica per immagini. Proprio la TC “multislice” sembrerebbe in grado ad oggi di svolgere tale ruolo in un contesto clinico. I recenti sviluppi tecnologici della TC hanno condotto alla realizzazione di scanner a più linee di detettori, in grado di acquisire contemporaneamente da 4 a 64 sezioni tomografiche (da qui deriva il nome multi-slice computed tomography: MSCT) con elevata velocità di rotazione del sistema. Le attuali TC multislice sono dotate di un’elevata risoluzione spaziale e temporale, che consente l’acquisizione di immagini di volumi relativamente ampi in pochi secondi, con una risoluzione spaziale submillimetrica: attualmente una TC a 64 strati permette di eseguire uno studio cardiaco durante un’ acquisizione di circa 10 secondi, con una risoluzione spaziale pari a 0.5 mm (0.75 mm con TC a 16 slice). Tali ...continua a leggere

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