Alle Giornate Nefrologiche Romane 2006 molti ricercatori nazionali ed internazionali hanno discusso sulla gestione dell’insufficienza renale terminale.

Le Giornate Nefrologiche Romane (GNR), organizzate dalle due Cattedre di Nefrologia della I e II Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “La Sapienza”, si sono svolte a Roma nei giorni 9-11 febbraio 2006 nel rispetto di un tradizionale appuntamento biennale che ormai dura da più di trent’anni. Anche questa volta, le GNR sono state un successo sia in termini di presenze di Nefrologi (circa 400 iscritti) che di partecipazione da parte di autorevoli e qualificati studiosi nazionali ed internazionali che hanno discusso un argomento di grande attualità come quello della terapia sostitutiva renale. L’incidenza annua dell’IRC (Insufficienza Renale Cronica) terminale è di circa 100.000 casi negli USA e di 9.000 in Italia. Questi numeri sono in continua crescita con un aumento previsto di circa il 70% da qui a 10 anni e con tutte le conseguenti ripercussioni di carattere umano ed economico sulla società. Di conseguenza, la sopravvivenza di decine di migliaia di persone dipende e dipenderà sempre di più dall’emodialisi, dalla dialisi peritoneale e dal trapianto di rene. La morbilità e la mortalità di questi pazienti rimane elevata, poiché la dialisi corregge solo in parte le alterazioni metaboliche dell’uremia ed il trapianto di rene, pur ...continua a leggere