Tedrow et al., ricercatori del Women's Hospital, Harvard Medical School di Boston, hanno riconosciuto valido il ruolo dell'obesità come fattore di rischio, dimostrando una correlazione lineare tra Body Mass Index e fibrillazione atriale (FA), valutando i dati del Women's Health Study (studio randomizzato ad Aspirina e vitamina E su 34.000 donne non affette da patologia cardiovascolare), relativi all'effetto del sovrappeso e dell'obesità sull'incidenza della FA. Tale riscontro è riconducibile, dal punto di vista fisiopatologico, alla precedente dimostrazione che l'obesità è associata ad un aumento delle dimensioni dell'atrio sinistro e alla compromissione della funzione diastolica ventricolare sinistra. Altro dato rilevante che emerge da questo studio è una chiara correlazione tra variazioni del rischio di FA e rapidi cambiamenti del Body Mass Index: le...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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