I ricercatori della Harvard School of Public Health di Boston, guidati dalla dott.ssa Renata Micha, dopo aver valutato tutti i trial pubblicati nel mondo che esaminavano la relazione tra consumo di carne e il rischio di malattie cardiache, diabete ed ictus, hanno identificato 20 studi rilevanti (i soggetti arruolati complessivamente negli studi erano circa 1 milione in 10 paesi di quattro continenti). Dopo aggiustamento multivariato, hanno riscontrato che l'assunzione di 100 g al giorno di carne rossa non elaborata maiale o manzo- non è stata associata con malattia cardiovascolare (quattro studi) o diabete mellito (cinque studi). Al contrario, il consumo di carni lavorate (carni conservate mediante l'affumicatura, la salatura o come salsicce, pancetta e salame) è stato associato ad aumento del rischio di malattia cardiovascolare (cinque studi: rischio relativo per 50 g di carne al giorno = 1,42 p = 0.04) e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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