Il tasso di filtrazione glomerulare (eGFR) e l'albuminuria predicono in modo indipendente la mortalita' cardiovascolare e per tutte le cause: questo e' il risultato di una grande meta analisi condotta su piu' di un milione di soggetti e pubblicata recentemente su Lancet. I ricercatori hanno valutato i dati di mortalità cardiovascolare e per tutte le cause basandosi su parametri di funzione renale come l'eGFR e il rapporto urinario albumina-creatinina (ACR) su un totale di 1.128.310 partecipanti. Il rischio di mortalita' globale e' risultato aumentato per un basso eGFR; invece non vi e' correlazione con rischio di mortalita' per eGFR compreso tra 75 ml/min/1.73 m² e 105 m ml/min/1.73². Il ACR e' associato linearmente con il rischio per la mortalità globale, senza effetti di soglia, con una mortalità più elevata se ACR e' progressivamente più elevato. Gli autori concludono che un eGFR minore di 60 m ml/min/1.73² e un ACR pari a 1,1 mg /...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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