Voci concordi tra i relatori del simposio "Si può modificare la storia della malattia con una terapia precoce e appropriata? Impatto degli inibitori della DPP-4 nella pratica clinica" sul concetto di agire prima ed in modo più orientato al paziente a 360° che non limitato al solo assetto glicemico. Gli ultimi mega-trial internazionali ACCORD, ADVANCE e VADT hanno sostanzialmente fallito gli end point principali dimostrando come un approccio aggressivo sulla HbA1c in soggetti con età media elevata, per lo più compromessi da pregressa malattia cardiovascolare, già in terapia con statine e con assetto lipidico e pressorio a target, non conduca ad alcun beneficio, anzi, in alcuni casi possa essere addirittura negativo!! In realtà una analisi accurata dei dati degli studi mostra come il beneficio ci sia stato ma abbia riguardato solo gli individui più giovani, con diabete mellito di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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