Nel corso degli ultimi anni numerosi studi hanno investigato, con risultati invero non sempre univoci, la relazione tra livelli circolanti di omocisteina ed eventi cardiovascolari e da più parti si è giunti a suggerire la determinazione di questa sostanza per una migliore stratificazione del rischio cardiovascolare. Lo studio SEARCH (Study of the Effectiveness of Additional Reductions in Cholesterol and Homocysteine) ha cercato di gettare nuova luce su questa interessante tematica studiando gli effetti della riduzione dei livelli circolanti di omocisteina mediante somministrazione di acido folico e di vitamina B12 su outcome vascolari (morte coronarica, infarto miocardico o rivascolarizzazione coronarica) e non vascolari in una popolazione di 12.064 pazienti con pregresso infarto miocardico. La supplementazione vitaminica, pur determinando una riduzione dei livelli circolanti di omocisteina del 28%, non è...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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