Grande interesse al Congresso Mondiale di Cardiologia recentemente svoltosi a Pechino sui markers di infiammazione. In particolare nell'interazione tra diabete mellito e markers infiammatori. Il diabete mellito è un noto fattore di rischio per la malattia aterosclerotica e la sua prevalenza è in continuo aumento in tutto il mondo. Questo studio, presentato da Daniel Fernandez-Berges ha cercato di verificare se uno stato infiammatorio associato in pazienti con SCA e diabete mellito abbia un valore prognostico importante in questi pazienti, usando un panel piuttosto ampio di markers biologici che ha compreso la PCR ad elevata sensibilità (hsPCR), il CD 40 Ligand, le interleuchine (IL) 6-10-18, la selectina P e E, la Neopterina, il fibrinogeno e l'NT-proBNP. Lo studio ha coinvolto 603 pazienti colpiti da SCA (36% con angina instabile e 64% con NSTEMI) con un follow up di un anno. L'end point primario è stato un end point...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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