E' stato presentato all'ultimo Congresso Mondiale di Cardiologia svoltorsi a Pechino, l'INTERSTROKE study, uno studio caso-controllo che ha coinvolto 22 paesi, per la maggior parte asiatici, e 6.000 pazienti (3.000 casi con ictus acuto e 3.000 controlli). La novità è stata che lo studio ha preso in considerazione non solo i tradizionali fattori di rischio per stroke (ipertensione, fumo, obesità addominale, dieta ed attività fisica) ma ha anche inserito nell'analisi il diabete mellito, il consumo alcolico, fattori psicosociali (in particolare la depressione e lo stress), la ratio tra apolipoproteina B e A1 a cause cardiache. Si è osservato che tutti questi possono spiegare il 90% degli stroke osservati. Di questi, l'ipertensione, il fumo, l'obesità addominale, la dieta ed il consume alcolico sono i principali fattori di rischio per stroke emorragico.
Scarica l'allegato in PPTX -...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA