A Firenze i maggiori esperti italiani sull’ictus per discutere di terapia e di organizzazione delle Stroke Unit.

I continui progressi della ricerca medica e la loro conseguente applicazione nell’assistenza e nella terapia, i riscontri dell’efficacia derivati dalla Medicina Basata sull’Evidenza e la necessità di assicurare la migliore assistenza in relazione alla disponibilità delle risorse, rendono indispensabili processi di continua revisione ed aggiornamento sulle problematiche sanitarie. Nell’ambito della neurologia, l’ictus cerebrale rappresenta senza dubbio una patologia di enorme rilievo e, di conseguenza, richiede grande attenzione e massimo impegno allo scopo di migliorarne qualitativamente l’approccio clinico ed assistenziale. Questo è possibile solo attraverso l’accrescimento delle conoscenze in ogni aspetto di tale patologia: epidemiologico, fisiopatogenetico, diagnostico e terapeutico. Di ciò si è discusso a Firenze, dal 13 al 15 di marzo, nel corso di “Stroke 2005: Conferenza Nazionale sull’Ictus Cerebrale”. L’Italian Stroke Forum (ISF), l’associazione scientifica che promuove ed organizza ogni anno la Conferenza, in collaborazione con il Gruppo di Studio delle Malattie Cerebrovascolari (GSMC) e l’Italian College of Applied Molecular Medicine (ICAMM), ha riunito a Firenze i maggiori esperti italiani sull’argomento, oltre 90 tra...continua a leggere