Già nel 3° numero 2004 di Cardiolink Scientific News e sul sito www.cardiolink.it abbiamo avuto occasione di presentare ai lettori lo studio CARESSS in AMI. Ricordiamo che il trial è stato disegnato al fine di arruolare pazienti con infarto miocardico acuto a ST sopraslivellato che presentino caratteristiche cliniche e/o elettrocardiografiche di elevato rischio. In questa coorte di pazienti vengono confrontate, con randomizzazione telefonica 1:1, due differenti strategie terapeutiche. La prima prevede un trattamento riperfusivo di “comboterapia”, ovvero metà dose di fibrinolitico, nella fattispecie il Reteplase (Rapilisin Roche™), associato alla somministrazione di Abciximab (Reo-Pro Lilly™), con ricorso alla procedura di emodinamica interventistica solo in caso di segni clinico-elettrocardiografici di mancata riperfusione (PTCA “rescue” o di salvataggio). Nel secondo gruppo, invece, viene somministrata la stessa combinazione di farmaci fibrinolitici seguita, però, dall’invio immediato del paziente al laboratorio di emodinamica per l’esecuzione della procedura di angioplastica. L’end-point primario è un obiettivo combinato a 30 giorni di morte, re-infarto o ischemia refrattaria. Il disegno dello studio...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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