Più di 1.800 iscritti al 5° appuntamento nazionale di Porto Cervo. Formazione incentrata sulla gestione delle aritmie e sulla prevenzione e riabilitazione del cardiopatico.

In una stupenda cornice ambientale e con una platea numerosissima (1.867 congressisti) si è svolto a Porto Cervo, dal 12 al 15 maggio 2004, il 5° Congresso Nazionale dell’ARCA (Associazioni Regionali Cardiologi Ambulatoriali). Dalla prima all’ultima sessione le aule sono state sempre piene con persone in piedi alla ricerca di un posto, segno certamente di un grande attaccamento all’Associazione da parte degli iscritti e dell’interesse che i relatori e gli argomenti prescelti hanno suscitato. Piena soddisfazione ha espresso il Presidente dell’ARCA, Giovanni Battista Zito che, a conclusione dei lavori, ha detto che “l’idea che l’ARCA ha del proprio Congresso Nazionale è quella di un appuntamento di grande importanza per la vita associativa per rendere agli associati un servizio quanto più vicino possibile alle esigenze dei Cardiologi pratici. La caratteristica stessa del lavoro degli Specialisti ambulatoriali, che si svolge al di fuori delle strutture di degenza”, ha continuato Zito, “rende particolarmente importante il problema della formazione professionale, anche alla luce di una esplosione continua di nuove tecnologie e conoscenze. Queste continue novità impongono al Cardiologo...continua a leggere