Il TCT 2009 fa correre le novità tecniche della Cardiologia Interventistica: sui DES, Xience V batte il Taxus, nuovi stent di polimeri bioassorbibili, valvole aortiche avanzatissime.

Il consueto appuntamento mondiale della Cardiologia Interventistica, il Transcatheter Cardiovascular Therapy, si è tenuto a San Francisco dal 21 al 24 settembre e si è confermato, ancora una volta, occasione per la comunità scientifica di aggiornamento e dibattito sui più importanti trial attualmente in corso. Ampiamente raccomandato l’utilizzo dell’accesso radiale nelle procedure diagnostiche ed interventistiche alla luce della maggiore sicurezza e della possibilità di rapida mobilizzazione del paziente. Nuovi dati di sicurezza sono emersi sul fronte dei Drug Eluting Stent (DES) e nuove prospettive sono state proposte nell’ambito della terapia antiaggregante. Lo Xience V conferma la sua superiorità rispetto al Taxus sia nello SPIRIT IV (Clinical Evaluation of the XIENCE V® Everolimus Eluting Coronary Stent System) che nel COMPARE (A Trial of Everolimus-eluting Stents and Paclitaxel-eluting Stents for Coronary Revascularization in Daily Practice). Nello SPIRIT IV, la randomizzazione di 3.690 pazienti tra Xience V e Taxus Express impiantati in lesioni de novo ha evidenziato una target lesion failure a 12 mesi significativamente ridotta nel gruppo trattato...continua a leggere