Per lunghi decenni carie e gengiviti sono stati visti come fastidiosi problemi del cavo orale e come tali relegati al ruolo di problematiche di interesse odontoiatrico. Nel corso degli ultimi anni alcune interessanti evidenze scientifiche hanno dimostrato come le infezione croniche del cavo orale espongano il paziente ad un aumentato rischio di eventi cardiovascolari. Dal punto di vista fisiopatologico ciò è stato soprattutto attribuito allo sviluppo di una flogosi sistemica persistente tale da indurre l'attivazione dei meccanismi vascolari sottesi alla formazione e alla progressione della placca aterosclerotica. L'Oral Infections and Vascular Disease Epidemiology Study (INVEST) ha fornito nuove evidenze su questa interessante tematica dimostrando l'esistenza di una stretta relazione tra livelli di colonizzazione batterica sottogengivale ed ipertensione arteriosa. In particolare, lo studio ha evidenziato...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA