Un gruppo di medici spagnoli ha segnalato che l'albuminuria sembra progredire anche in pazienti in terapia a lungo termine con ACE-inibitori o bloccanti del recettore dell'angiotensina II (ARB). Questi risultati sono assolutamente provocanti, dato che la modulazione del sistema renina-angiotensina (RAS) con ACE inibitori o ARB è considerato, insieme a uno stretto controllo della pressione arteriosa, come il trattamento elettivo per i pazienti con microalbuminuria, secondo il 2009 Update della Società Europea dell'Ipertensione Arteriosa (ESH ). Sono stati esaminati 1.433 pazienti che erano stati in terapia con ACE-inibitori o ARB per un minimo di due anni ed è stato trovato (non con poca sorpresa), che dopo tre anni, la percentuale di pazienti che presentava un'albuminuria alta-normale, con microalbuminuria e macroalbuminuria, era costantemente in aumento nonostante la...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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