Una nuova analisi dei dati dell'ONTARGET presentata di recente all'ESH 2010 dimostra come le variazioni dei valori di albuminuria possano essere una fattore indipendete predittore di malattia cardiovascolare e renale. Il messaggio da dare a tutti e ai Medici di Medicina Generale è che l'albuminuria deve essere controllata perchè un cambiamento dei valori della stessa è un predittore prognostico importante; Non solo è importante dosare l'albuminuria, ma è importante ripetere il dosaggio dopo 6 mesi o un anno di trattamento per verificare il successo della terapia e per verificare la riduzione del rischio vascolare complessivo. L'ONTARGET ha mostrato che il trattamento antipertensivo con l'antagonista del recettore dell'angiotensina II (ARB) telmisartan, è stato "non inferiore" al ACE-inibitore ramipril in termini di end point primario composito di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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