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Beta-bloccanti beta 1 selettivi: la perfusione miocardica ci guadagna!!
Fonte: J Nucl Med. 2010;51(7):1036-43.

L’adenosina può indurre alterazioni del flusso coronarico in pazienti con coronaropatia aterosclerotica. Malgrado ciò, la possibilità che i beta-bloccanti intervengano protettivamente nei confronti di tale effetto pro-ischemico è stata investigata in modo estremamente scarso. Per questo motivo, particolare interesse ha suscitato un recente studio prodotto dal National Heart and Lung Institute - Imperial College (Londra), in cui  è stato investigato l’effetto del trattamento con beta-bloccanti nei confronti delle modificazioni del flusso coronarico indotte dall’adenosina. A tale scopo, 45 pazienti maschi notoriamente affetti da coronaropatia, trattati cronicamente con atenololo, bisoprololo oppure metoprololo sono stati sottoposti allo studio della perfusione coronarica in corso di somministrazione di adenosina. In accordo ad un protocollo cross-over, randomizzato, gli stessi studi di imaging...continua a leggere

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