L’uso del trimethoprim-sulfametossazolo è molto comune in diverse età della vita, inclusa quella avanzata. Per quanto raramente, ciò può essere combinato ad un certo incremento della possibilità di manifestare iperkaliemia. A tale riguardo è stato anche suggerito come la somministrazione di beta-bloccanti possa essere associata a variazioni della concentrazione ematica di potassio. Per tale motivo, sono stati condotti due studi di tipo “nested”, caso-controllo e valutata l’associazione tra ospedalizzazione per iperpotassiemia e l’uso di trimethoprim-sulfametossazolo nel paziente anziano in trattamento o meno con beta-bloccanti. I dati sono derivati da 299.749 pazienti (età maggiore oppure eguale a 66 anni) in trattamento con beta-bloccanti e, quindi, dall’incrocio di questi dati con quelli relativi alle ospedalizzazioni causate da iperpotassiemia....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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