CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

ECG in tutti gli ipertesi? Si grazie!
Fonte: J Hypertens 2010:28(7):1527-1533.

Tutte le linee guida raccomandano l'esecuzione routinaria dell'ECG nel paziente iperteso ai fini di una migliore stratificazione del rischio cardiovascolare. Recentemente l'Utrecht Health Project ha confermato l'opportunità di seguire quanto suggerito dalle linee guida dimostrando una elevata prevalenza di patologie cardiovascolari misconosciute e l'utilità di questo esame strumentale ai fini preventivi nel paziente iperteso. Lo studio, condotto in 866 ipertesi (54,2% degli uomini con un'età media di 53,2 anni) reclutati nell'Utrecht Project, ha dimostrato una prevalenza di anomalie ECG pari al 17.6 % (fibrillazione atriale o infarto miocardico precedente: 2.1%; anomalie ECG associate ad un aumentato rischio cardiovascolare: 15.4%). Il numero di soggetti da sottoporre a screening ECG per prevenire un decesso per cause cardiovascolari in 10 anni è risultato pari a 260. Il messaggio è molto chiaro: non...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA