Lanciato un messaggio provocatorio al Joint Interventional Meeting 2004 di Roma. Stent medicati, nuovi supporti interventistici e diagnostici alla base del grande entusiasmo. 

Grande successo per l’edizione 2004 del Joint Interventional Meeting, corso di interventistica cardiovascolare, tenutosi dal 12 al 14 Febbraio nella consueta, ma non per questo meno affascinante, cornice del Grand Hotel Cavalieri Hilton di Roma. Numerosi i cardiologi emodinamisti intervenuti, in particolare va sottolineata la presenza di molti colleghi provenienti dall’estero, tutti concordemente attirati dall’attualità degli argomenti in discussione e, forse più di altro, dalla possibilità di vedere il “gotha” della cardiologia interventistica mondiale testare i device più recenti che le aziende produttrici hanno condotto al severo esame di un pubblico attento e particolarmente competente. Questa è, infatti, la caratteristica peculiare del JIM e cioè il riservare il ruolo da protagonista del programma alla trasmissione di casi dal vivo rispetto alle relazioni ed alle presentazioni orali. Accanto agli usuali collegamenti via satellite con i laboratori di emodinamica dell’Ospedale San Raffaele, della Clinica Columbus di Milano e dell’Heart Center di Siegburg, sedi lavorative dei due principali promotori del corso, Antonio Colombo ed Eberhard Grube, quest’anno è stato attivato un...continua a leggere