Come tutti I Cardiologi sanno, una nuova frontiera aperta per il trattamento dello scompenso cardiaco è rappresentata dall’impianto di defibrillatore impiantabile (ICD) e/o dalla terapia resincronizzante (CRT). Nello studio IMPROVE HF sono stati analizzati in maniera prospettica i dati relativi a 15.381 pazienti ambulatoriali con scompenso cardiaco legato a ridotta frazione di eiezione (LVEF<=35%), seguiti in ben 167 centri cardiologici disseminati sul territorio USA. Oltre a valutare il tipo di prescrizione medica presente in questi pazienti, gli autori dell’IMPROVE HF hanno analizzato la dose ed il raggiungimento della dose target per ogni singola classe farmacologica. I pazienti con defibrillatore impiantabile, sottoposti a resincronizzazione e portatori di pacemaker erano trattati sostanzialmente di più ed in modo più evidence-based rispetto ai rimanenti. Tuttavia, il...continua a leggere