L'endotelina (ET-1) è uno dei più potenti vasocostrittori e, in equilibrio con le variazioni della biodisponibilità di monossido d’azoto (NO) endoteliale, svolge un ruolo fondamentale nella patogenesi dell'aterosclerosi. Allo scopo di testare l'ipotesi che il trattamento a lungo termine con un antagonista del recettore endoteliale dell'endotelina-A (ETA) possa migliorare la funzione coronarica nei pazienti con aterosclerosi coronarica precoce, 47 pazienti ad elevato rischio cardiovascolare con ostruzione coronarica e disfunzione endoteliale coronarica e sono stati randomizzati in doppio cieco all’assunzione dell’antagonista del recettore ETA atrasentan (10 mg) o placebo per 6 mesi. La valutazione della vasodilatazione coronarica endotelio-dipendente veniva eseguita con infusione di acetilcolina nella arteria coronarica discendente anteriore. Le caratteristiche basali e l’incidenza di eventi avversi risultava simile...continua a leggere