La stress echocardiography (ecocardiografia da stress) può implicare l’insorgenza di un gradiente intraventricolare positivo (IVG) e di movimento sistolico mitralico anteriore (SAM) in molti atleti, nonché di sintomi legati a tali modificazioni morfofunzionali. Per tale motivo, appare di particolare interesse un recentissimo studio, in cui è stato valutato l’effetto del bisoprololo fino a 10 mg/die, dell’atenololo fino a 50 mg/die e del metoprololo fino a 100 mg/die in 35 atleti di età pari a 23+11 anni, con IVG (>30 mmHg) “da stress”. Tutti i suddetti farmaci beta-bloccanti, ovviamente, sono stati somministrati per via orale prima e dopo stress echocardiography. Con la terapia, l’IVG si riduceva da 102 +34 mmHg a 69 +24 mmHg, rispettivamente, p<0.01 (da tutti e 35 i pazienti positivi a 17 pazienti positivi post-terapia, p<0.01), il peak heart rate variava da 178+15 bpm fino a 157+9 bpm,...continua a leggere