Un recente studio danese dimostra come nei pazienti con fibrillazione atriale (AF) la terapia combinata con warfarin, aspirina e clopidogrel e’ associata ad un grave aumento del rischio di sanguinamento, senza che tale combinazione di trattamento induca una significativa riduzione del rischio di ictus ischemico. Lo studio ha coinvolto pazienti ricoverati per FA tra il 1997 e il 2006, la cui terapia in dimissione è stata warfarin, aspirina e clopidogrel da soli o in combinazione. Sono stati identificati un totale di 118.606 pazienti di cui 82.854 (69,9%) hanno avuto almeno una prescrizione di warfarin , aspirina o clopidogrel dopo la dimissione. Durante un follow-up medio di 3,3 anni, 13.573 pazienti (11,4%) ha subito un ricovero o un decesso a causa di sanguinamento, con 12.191 (10,3%) un sanguinamento fatale e 1.381 (1,2%) un’emorragia fatale. La maggior parte sono stati eventi di sanguinamento gastrointestinale. I tassi più elevati sono stati osservati in pazienti trattati con clopidogrel e warfarin insieme e in quelli trattati con tutti e tre gli antitrombotici. Ma non sembrava esserci un vantaggio significativo di una terapia di combinazione sull'incidenza di ictus ischemico.
Effetto di antitrombotici multipli su di grave sanguinamento e di ictus ischemicoAntitrombotici
Ricovero in ospedale o di morte a causa di sanguinamento (% per...continua a leggere
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ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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