Per valutare il flusso utero-feto-placentare in gravidanze complicate dalla presenza di ipertensione (grado II, II trimestre), un gruppo di 47 gravide sono state trattate con nifedipina SR/GITS oppure bisoprololo, in entrambi i casi ovviamente per via orale. Dopo 4 settimane, le elevate resistenze riscontrate a livello delle arterie ombelicali venivano normalizzate da entrambi i trattamenti, con conseguente aumento del flusso. Pertanto, oltre a quello “tradizionalmente” fondato sul calcio-antagonista anche il trattamento con beta-bloccante può essere preso in considerazione della donna gravida con ipertensione di grado II durante il II trimestre di gestazione.
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