L’eccesso ponderale è considerato un importante fattore di rischio per malattie cardiovascolari, soprattutto negli individui giovani. Per ottenere una migliore comprensione della fisiopatologia sottostante l’aumentato rischio di malattia cardiovascolare, un interessante studio ha cercato di valutare i segni precoci di danno d'organo e la loro possibile relazione con l’attivazione del sistema nervoso simpatico. A tale scopo, lo studio di 18 soggetti magri (indice di massa corporea < 25 kg/m2) e 25 in sovrappeso o obesi (indice di massa corporea > 25 kg/m2) ha permesso di evidenziare che la presenza di sovrappeso si associava ad una riduzione della funzione endoteliale (P<0,01), ad una elevata clearance della creatinina (P<0,05), ad un aumento dell’indice di massa ventricolare sinistra (P<0,05), un aumento dello spessore di parete del ventricolo sinistro (P <0,01), una ridotta funzione sistolica e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA