UN PASSO AVANTI

È ora di fare un ulteriore passo avanti nel miglioramento della prognosi dei pazienti con scompenso cardiaco.

L’insufficienza cardiaca (IC) resta una sindrome estremamente comune, interessando almeno il 2% della popolazione generale. In Italia si stimano circa 1.200.000 pazienti con scompenso cardiaco. Nonostante gli importanti miglioramenti ottenuti con gli antagonisti neurormonali (ACE-inibitori, antialdosteronici, beta-bloccanti e sartani) e, più recentemente, con i dispositivi (resincronizzazione ventricolare, defibrillatore automatico), la prognosi dello scompenso cardiaco resta severa per l’elevata mortalità e...continua a leggere