Queste sono le conclusioni a cui è giunto il dott. Antzelevitch, del Masonic Medical Research Laboratory, di Utica, New York e i suoi collaboratori. Tra le esigenze della medicina ancora non completamente risolte vi è sicuramente la gestione sicura ed efficace della fibrillazione atriale (FA); per tale motivo i ricercatori hanno voluto valutare l'efficacia della combinazione di dronedarone e ranolazina al fine di dominarla. In questo studio sono stati valutati gli effetti elettrofisiologici di 10 micromol/L di dronedarone e di 5 mmol/L di ranolazina, sia separatamente che in combinazione, su preparati isolati di arterie coronariche di cani che perfondono gli atri e il ventricolo sinistro. La ranolazina ha causato un moderato prolungamento atrio-selettivo della durata del potenziale d'azione e una depressione atrio-selettiva dei parametri mediati dai canali del sodio, portando allo sviluppo di specifiche...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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