Sebbene i fattori di rischio cardiovascolare modificabili siano comuni, alcuni pazienti evitano trattamenti farmacologici convenzionali a favore di alternative naturali. L’estratto di corteccia di pino, una fonte di complessi antiossidanti (oligomeri di proantocianidina), assunto come supplemento dietetico, ha molteplici effetti benefici putativi dal punto di vista cardiovascolare. Gli studi pubblicati fino ad oggi circa tale supplementazione hanno notevoli limiti metodologici. In questo studio invece sono stati randomizzati 130 soggetti con aumentato rischio cardiovascolare al trattamento con 200 mg di estratto di corteccia di pino o placebo (n = 66) una volta al giorno. La pressione sanguigna, il nostro obiettivo primario e altri fattori di rischio cardiovascolare sono stati misurati al basale e dopo 6 e 12 settimane. Le caratteristiche basali non differivano tra i gruppi di studio. Dopo 12 settimane di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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