Nei pazienti con iperaldosteronismo primario vi è un maggiore riscontro di ipertrofia ventricolare sinistra e una maggiore frequenza di eventi cardiovascolari rispetto ai pazienti affetti da ipertensione essenziale con paragonabili livelli di pressione arteriosa. L'aldosterone è stato infatti correlato con un aumentato stress ossidativo, infiammazione endoteliale e fibrosi, in particolare nei pazienti con malattia cardiaca. Ma è proprio l’aldosterone in eccesso la causa di tutti questi guai? Per trovare la risposta sono stati studiati 30 pazienti con iperaldosteronismo primario e 70 pazienti affetti da ipertensione essenziale, appaiati per età, sesso e valori mediani di pressione arteriosa. Sono stati misurati i livelli sierici di aldosterone, renina plasmatica, malondialdeide (MDA, marker di lipoperissodiazione), xantina ossidasi (la cui aumentata attività è causa di produzione di ossidanti, ROS),...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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